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Piattaforma che contiene tutti gli strumenti necessari per effettuare trasmissioni in streaming su diversi canali

Piattaforma che contiene tutti gli strumenti necessari per effettuare trasmissioni in streaming su diversi canali

Voto (36 voti)

Licenza: Gratis

Autore: GitHub

Versione: 29.0.2

Compatibile con: Windows

Disponibile anche per Mac

Voto

Licenza

(36 voti)

Gratis

Autore

Versione

GitHub

29.0.2

Compatibile con:

Disponibile anche per

Windows

Mac

Pro

  • Grande compatibilità con formati video e piattaforme di streaming;
  • Codice open source, aperto alla personalizzazione da parte di chiunque;
  • Procedura guidata per rilevare automaticamente webcam, microfoni e altre periferiche;
  • Filtri audio per ottimizzare la qualità e ridurre i rumori di fondo nelle registrazioni.

Contro

  • Mancano grafiche complesse da aggiungere alle scene.

Con l'ascesa delle piattaforme di streaming nel mondo dell'intrattenimento, i software ideati appositamente per questo tipo di attività hanno riscontrato un enorme successo. OBS Studio è senza dubbio uno dei più diffusi, forte di una grande compatibilità e funzioni esclusive di personalizzazione.

Fin dalle prime fasi dello sviluppo, OBS Studio è stato concepito per fornire un mezzo libero e versatile per trasmettere contenuti multimediali dal proprio PC ai principali siti di live streaming. Si tratta di un programma open source, quindi il suo codice è accessibile a tutti e può essere modificato secondo le proprie esigenze, a patto che si sappia bene dove e come intervenire. Al di là di questo, che va a favore della sicurezza e della frequenza nel supporto da parte dei programmatori indipendenti, il software è comunque completo e include centinaia di strumenti per una gestione professionale delle trasmissioni.

Interessante, anche se non fondamentale, la possibilità di interfacciare il software con piattaforme esterne della stessa categoria. Questo può essere utile per l'aggiunta di effetti speciali nei filmati e nelle trasmissioni live, ma anche per rendere più veloce la comunicazione tra il software e i siti web compatibili. Sebbene OBS Studio offra dei mezzi molto limitati per l'interazione con il pubblico, quindi, non vieta l'uso di elementi grafici sviluppati da terze parti, in modo da non compromettere la versatilità del programma.

OBS Studio può essere usato non solo per trasmettere contenuti in diretta, ma anche per la preparazione e la conversione di registrazioni. A questo proposito durante l'installazione è possibile affidarsi ad una procedura guidata, capace di rilevare in modo del tutto automatico le periferiche collegate al PC. Se il software rileva una webcam ed un microfono, ad esempio, quelle periferiche vengono visualizzate in un comodo menu a tendina e si possono sfruttare per la cattura di audio e video. L'installazione guidata prevede anche la scelta di un server per le trasmissioni, che in genere viene suggerito automaticamente sulla base della zona in cui ci si trova, e la selezione di un bitrate, ovvero la quantità di pacchetti che vengono inviati e ricevuti in un'unità di tempo di riferimento. Se si tratta di parametri tecnici con cui non si ha confidenza, si può chiedere al programma di gestire queste impostazioni automaticamente dopo un'analisi delle prestazioni (in particolare si considera la potenza del processore, dell'eventuale scheda video e la quantità di memoria RAM). Se si vuole solo registrare, senza trasmettere in streaming, la procedura guidata diventa ancora più semplice.

L'interfaccia di OBS Studio prevede che lo spazio principale sia dedicato all'anteprima in tempo reale di ciò che si sta registrando o trasmettendo. Subito sotto si trovano invece le finestre delle scene, degli elementi attivi e i riquadri con cui tenere d'occhio i livelli dei dispositivi audio. Ciascuna delle scene può essere gestita singolarmente, in modo da passare rapidamente tra uno stile e gli altri. Nella sezione audio si possono aggiungere, inoltre, dei filtri ai microfoni in uso: tra questi si trovano compressori, equalizzatori e altri strumenti per regolare a piacimento le caratteristiche della voce. Se si desidera una qualità audio focalizzata sui bassi, per esempio, si possono ridurre manualmente le frequenze alte nel mix finale.

Con un bottone in basso a destra si accede alle impostazioni avanzate: tra queste si trovano i parametri generali per la gestione del programma, le informazioni per lo streaming (ad esempio la chiave di streaming, necessaria per far sì che la comunicazione con le piattaforme online sia univoca), la scelta di scorciatoie e tanto altro.

Pro

  • Grande compatibilità con formati video e piattaforme di streaming;
  • Codice open source, aperto alla personalizzazione da parte di chiunque;
  • Procedura guidata per rilevare automaticamente webcam, microfoni e altre periferiche;
  • Filtri audio per ottimizzare la qualità e ridurre i rumori di fondo nelle registrazioni.

Contro

  • Mancano grafiche complesse da aggiungere alle scene.

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